Giovedì 16 febbraio dalle 17 alle 19, presso il Municipio di Guspini, si è tenuta un incontro promosso dall’agenzia Laore per condividere con le maggiori organizzazioni apistiche regionali e con i soggetti attuatori, come il Comune e la Pro Loco di Guspini, il programma relativo all’edizione 2017 della Sagra del Miele di Montevecchio; segnatamente le modalità del concorso dei mieli e i contenuti del convegno. La necessità per l’agenzia Laore di rendicontare entro la seconda decade di luglio le provvidenze del Reg. CE 1308, con il quale viene sostenuta la Sagra, ha imposto una variazione di calendario. Le date proposte sono il 15/16 o il 22/23 luglio. Circa invece il concorso le date di consegna dei mieli saranno aumentate: fine marzo / inizio aprile, 30 giugno e 30 settembre, con una coda dedicata al miele di eucalipto. Sui contenuti del convegno lo scrivente, in rappresentanza di Apiaresos, ha evidenziato come sia necessario focalizzare l’attenzione su temi di pressante attualità: la mancata attuazione della legge regionale sull’apicoltura, la definizione di una strategia organica a favore della flora apistica, la lotta alla varroa con una sperimentazione estesa come quella promossa da Apiaresos e Università di Sassari, in stretta collaborazione con i servizi veterinari della ASL unica. Mauro Pusceddu, presidente della giuria del concorso dei mieli, ricordando che una battaglia sul benessere animale in apicoltura partì, parecchi anni fa, proprio da Montevecchio, su sollecitazione sua e dello scrivente, lo ha indicato come tema meritevole di esser ripreso. Ma la novità di maggiore rilevanza è che l’agenzia Laore intende sostenere la formazione di un panel di esperti del miele con un programma specifico di formazione continua; e questo non potrà che apportare sicuri vantaggi per l’intera apicoltura sarda. In tale ottica intende dotare il concorso dei mieli sardi di Montevecchio di strumenti di precisione per la misurazione dell’HMF e dell’umidità; nonché destinare ulteriori risorse per le analisi polliniche. Apiaresos che ha contribuito nel 2016 – grazie all’organizzazione del corso / esame che ha concluso un articolato percorso formativo – con l’iscrizione all’albo di 12 nuovi soci iscritti e che vede ben 17 su 28 degli esperti nell’analisi sensoriale del miele iscritti soci di Apiaresos, auspica che il programma promosso da Laore per la formazione del panel possa avere una prospettiva lunga e produttiva.
Luigi Manias
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